27 marzo 2021 – Giornata mondiale del Teatro
Il 27 marzo è la Giornata mondiale del Teatro.
In un giorno in cui i teatri sono ancora chiusi, questo giorno di festa ha un sapore amaro.
Non si riesce a intravedere il momento in cui finalmente si potrà riassaporare il gusto delle emozioni pervadere nuovamente le nostre anime.
Questo giorno però non può essere rassegnazione per chi ha perso un diritto ma la presa di coscienza di ciò che è un dovere di tutti: il teatro.
Una cinquantina di persone, tra lavoratori del coordinamento spettacolo della Lombardia e studenti, questa mattina ha occupato il cortile del Teatro Grassi di via Rovello a Milano.
Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha dichiarato “Oggi, nella giornata mondiale del teatro, sentiamo forte l’urlo degli artisti, donne e uomini sui quali la pandemia ha fatto calare il sipario, soffocando un intero settore. Con i teatri chiusi il Paese ha perso la sua grande ricchezza. Perché l’arte segna la nostra vocazione culturale; dà lavoro, esprime creatività, narrazione, emozione; costruisce ponti tra i popoli. Con la cultura tutta l’Italia torna in scena anche nel mondo“.
Ci teniamo a ricordare però che tutti i cittadini sono a fianco dei teatri: non ne stanno occupando uno, non stanno facendo dichiarazioni sui media, ma stanno aspettando con il cuore trepidante di poter nuovamente entrarci per tornare a emozionarsi e ad amare la vita.
Il teatro è un diritto
Paolo Grassi – impresario teatrale, direttore teatrale, giornalista e dirigente pubblico italiano
e un dovere per tutti.
La città ha bisogno del teatro.
Il teatro ha bisogno dei cittadini.