ATTRAVERSO FESTIVAL 2020 – Uomini e storie delle terre di mezzo – programma dal 1 al 6 settembre 2020
Dal 1 al 6 settembre, giorno della conclusione della quinta edizione del Festival, ATTRAVERSO propone nelle provincie di Alessandria, Asti e Cuneo straordinari incontri con artisti come Enrica Tesio e Mao, Neri Marcorè, Alessandro Barbero, Chef in Valigia, Oscar Farinetti e Telmo PIevani, Marco Paolini.
Martedì 1 settembre ore 22
ASTI
Cortile del Palazzo del Michelerio
ingresso euro 10,00
in collaborazione con Asti Teatro 42
ENRICA TESIO e MAO
Gli adulti non esistono
“Gli adulti non esistono” racconta tra parole e musica quella strana forma di adolescenza di ritorno che è la “quarantolescenza”, il ritrovarsi grandi, ma non adulti fino in fondo. Non uno spettacolo ma quasi una seduta di autoanalisi collettiva. Si ride, ci si commuove, si va via contenti. Donne, uomini e figli i protagonisti delle storie e delle “Filastorte” di Enrica Tesio – da pochissimo mamma per la terza volta -, ma anche delle canzoni di Mao che ritorna alle scene con un nuovo disco, trasformando in canzoni i versi di Enrica.
Il coordinamento scenico è di Paola Farinetti, il disegno luci di Andrea Violato, la fonica di Giorgio Tedesco e sul palco ci sono proprio loro: Enrica Tesio e Mao, due torinesi doc che hanno trovato il loro punto di incontro nelle “Filastorte d’amore” che Enrica Tesio ha fatto uscire a maggio con Giunti Editore e che Mao ha trovate perfette per trasformarle in canzoni. Il centro dello spettacolo è una riflessione divertente e divertita, in prosa e musica, sulla “quarantolescenza”, quella strana adolescenza di ritorno che prende uomini e donne del secondo millennio dai 40 anni in su. È uno spettacolo che parla di amore e altre meravigliose catastrofi dell’età anagraficamente adulta.
♥ Gli adulti non esistono
Hai scoperto che la fata dei denti non esiste, Babbo Natale non esiste, il principe azzurro non esiste, forse non esiste nemmeno Dio, non esiste l’amicizia tra uomo e donna, non esiste il lieto fine, non esistono le donne che bevono tisane guardando fuori dalla finestra con i calzettoni e le gambe nude, la vita raccontata su Instagram non esiste. Tutte queste cose le hai scoperte crescendo. Ma, ora che sei grande, cosa succederebbe se realizzassi che a non esistere sono gli adulti? Due amici (due genitori, forse amanti, forse vicini di casa) un uomo e una donna alla soglia dei quarant’anni, si interrogano su una fase della vita che il mondo chiama maturità e che invece si è rivelata essere una nuova adolescenza: una “quarantolescenza”. Conduce il gioco Lei, una ragazza degli anni novanta, madre di due bambini, moglie separata, figlia sgangherata delle icone della sua giovinezza: portatrice di cocomeri dai tempi di “Dirty Dancing”, aspirante “Amélie Poulain” con il risultato di sembrare un’hamish lesbica, una che si è fatta insegnare l’amore da una prostituta e un puttaniere (“Pretty Woman” docet), venuta su a massime di vita come “sii te stessa”, senza decidere mai quale delle sue personalità multiple scegliere. Le fa da controcanto, voce e chitarra, Lui, che negli anni novanta un’icona di MTV lo è stato davvero, musicista stropicciato, padre, eterno fidanzato, cantastorie stralunato. Insieme parlano, recitano poesie, le suonano, ballano e mettono a nudo le loro paure e le loro speranze. Uomo-donna, passato-futuro, amore-disincanto, figli-genitori sono i campi su cui duettano Lei e Lui, ridendo di sé e della vita. Sapendo che, qualsiasi cosa sperassero per il proprio futuro, la vita è, è stata e sarà sempre, una lunga smentita.
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Giovedì 3 settembre ore 21
CASALE MONFERRATO (AL)
Cortile di Palazzo Langosco
sold out
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Venerdì 4 settembre ore 21
ALBA (CN)
Arena esterna del Teatro Sociale G. Busca
ingresso euro 20,00 in prevendita su mailticket.it
NERI MARCORÈ
Di mare e di vento.
Viaggio nella musica di Gianmaria Testa
Neri Marcoré porta in scena Di mare e di vento – Viaggio nella musica di Gianmaria Testa per Attraverso Festival, in collaborazione con Festa del vino del Monferrato – Unesco alle ore 21 di giovedì 3 Settembre nel Cortile di Palazzo Langosco di Casale Monferrato e il giorno successivo, sempre alle 21, nell’Arena estiva del Teatro Sociale G. Busca di Alba.
Con il rispetto e l’eleganza che ha contraddistinto i suoi precedenti lavori di musica e parole sulle opere di Gaber e di De Andrè, il poliedrico artista marchigiano ci accompagnerà in un viaggio che partendo dal libro Da questa parte del mare di Gianmaria Testa, uscito postumo nel 2017, ci racconta le storie, le suggestioni e le situazioni che hanno portato alla composizione dell’album omonimo del 2006.
Neri e Gianmaria non si sono mai davvero conosciuti, anche se l’affinità umana e artistica era sottotraccia. Poi, più o meno un anno fa, dalla città di Parigi Neri è stato chiamato a dare la voce alle canzoni di Gianmaria per un omaggio. Così lo racconta Marcorè: «L’ho solo incontrato in un’occasione non ufficiale. Entrambi timidi e schivi ci siamo salutati e basta. È con questo progetto che mi sono avvicinato ai suoi testi e alla sua musica. Una vera folgorazione»
Con il racconto dei grandi movimenti di popolo degli ultimi decenni, delle radici e della loro importanza Neri Marcorè (voce e chitarra) – accompagnato da Stefano Cabrera al violoncello e da Domenico Mariorenzi al pianoforte e chitarra – suggerisce una riflessione di sicura attualità sulle ragioni del partire e attraversare deserti e mari, sul senso di sradicamento e smarrimento che accompagna ogni abbandono della propria terra.
Al pubblico si ricorda che gli spettacolo avranno inizio alle ore 21 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. L’ingresso all’area spettacoli avverrà a partire dalle ore 19.30.
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Giovedì 3 settembre ore 18.30
MONFORTE D’ALBA (CN)
Auditorium Horszowski
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su mailticket.it (biglietti esauriti)
ALESSANDRO BARBERO
La peste.
All’ora del tramonto di Giovedì 3 Settembre Attraverso Festival in collaborazione con Banca d’Alba ha il piacere di presentare all’Auditorium Horszowski di Monforte d’Alba il professore Alessandro Barbero in una lectio che affronta il tema di uno dei più grandi flagelli del passato, il morbo terribile che nell’Europa del XIV secolo fece milioni di vittime: la peste.
Tra i testimoni diretti di quell’epidemia c’è anche Giovanni Boccaccio: nella Firenze della prima metà del 1300 la peste nera è la cornice del suo Decameron. La peste del 1348 colpisce una società prospera, florida, vivace e in crescita ma che da un po’ di tempo sente sulle spalle il peso della sovrappopolazione. «La Peste arriva in maniera inattesa, mancava da secoli, un po’ come avviene per noi oggi che non ci aspettavamo l’esplosione di una pandemia. Arriva e la società non sa reagire».
Con sapiente equilibrio e dovizia di particolari Barbero cattura e coinvolge gli ascoltatori facendogli rivivere gli odori, il dolore, la paura incalzante, le passioni e le meschinità umane, eliminando le distanze secolari e facendo della Storia un affare che riguarda tutti.
Alessandro Barbero è uno storico, scrittore e docente italiano, ordinario presso l’Università degli studi del Piemonte Orientale e Vercelli, specializzato in storia militare e storia del Medioevo, ma anche un autore prolifico su argomenti di tutti i periodi storici, dall’antichità greca e romana fino almeno a Caporetto. Collaboratore di programmi televisivi e di diverse testate giornalistiche, è soprattutto autore di numerosi saggi e libri di narrativa.
Al pubblico si ricorda che l’incontro avrà inizio alle ore 18.30 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. L’area spettacoli aprirà a partire dalle ore 16.30.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.mailticket.it (BIGLIETTI ESAURITI)
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Giovedì 3 settembre ore 19.30
MORBELLO (AL)
Villa Claudia, Località Costa
Prenotazione presso i Corsari di Morbello
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Venerdì 4 settembre ore 19.30
MONTICELLO D’ALBA (CN)
Borgo Antico
Per info e prenotazioni proloco.monticello@gmail.com
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Domenica 6 settembre ore 12.30
ASTI
Casa Visconti
Via Roma 28, Asti
Per info e prenotazioni Dionigi Clemente 328 6647576
IL PRANZO DI NOZZE DI RENZO E LUCIA
di e con Marco Giacosa e Chef Mendo Fabio Mendolicchio
cooking show e menù originale del‘600
Corre l’anno 1630, ci si ritrova seduti al banchetto di nozze della coppia letteraria più famosa d’Italia: Renzo e Lucia. Mangiando con loro un menù dell’epoca, ripercorreremo che cosa è successo in quei due anni, riscoprendo i momenti più importanti della vicenda che ha tenuto col fiato sospeso intere generazioni. Il pranzo di nozze di Renzo e Lucia di Marco Giacosa diventa un cooking show con menù originale del ‘600 dello Chef in ValigiaFabio Mendolicchio (Kitchen Mon Amour).
È facile innamorarsi dei Promessi Sposi se sai come farlo. E per cominciare non c’è nulla di più concreto che ripartire, a distanza di circa 400 anni, proprio da ciò che all’epoca si mangiava. Il cibo, la tavola, il bisogno di sfamarsi tra carestie e povertà. Gli alimenti che erano facilmente recuperabili ci raccontano molto di quell’epoca, narrano meglio le storie delle famiglie, inquadrano bene le esigenze dei diversi ceti sociali. E sarà proprio il format del cooking show di Fabio Mendolicchio, popolarmente conosciuto con L’IBRIdaCENA, che curerà la preparazione delle portate che riporteranno i commensali in un’epoca lontana, attraverso il gusto.
Sarà invece lo scrittore Marco Giacosa che condurrà il gioco dell’immaginazione, stuzzicando l’appetito narrativo con un racconto incantevole e coinvolgente de I Promessi Sposi e di quel tanto atteso finale.
Viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo.
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Venerdì 4 settembre ore 18.30
CASALE MONFERRATO (AL)
Cortile del Castello
ingresso euro 5,00 in prevendita su mailticket.it
OSCAR FARINETTI e TELMO PIEVANI
La Serendipity umana
Per il terzo e ultimo appuntamento a Casale Monferrato di questa edizione 2020, Attraverso Festival presenta Telmo Pievani, filosofo di scienze biologiche e Oscar Farinetti, imprenditore fondatore di Eataly, in una lezione a due voci intitolata “La Serendipity Umana”, nella suggestiva cornice del Cortile del Castello di Monferrato.
Di cosa si parla? Della meraviglia dell’imperfezione e dell’errore, di come dagli sbagli possano nascere meraviglie destinate a restare nel tempo. Su questo tema hanno indagato entrambi i protagonisti dell’incontro: Telmo Pievani è autore di un libro che si intitola “L’imperfezione umana” e che racconta come proprio il nostro essere “imperfetti” – biologicamente parlando – ci rende speciali e forti. Oscar Farinetti ha scritto un libro, uscito il 10 maggio per Slow Food Editore, che si intitola “Serendipity” e che racconta, insieme a moltissimi compagni di viaggio, come dagli sbagli e dagli errori possano nascere meraviglie destinate a restare nel tempo (dall’insalata russa al Viagra, dalla Nutella al verderame). Per altro, un capitolo del nuovo libro di Oscar è scritto a due mani proprio con lo stesso Telmo: è in questa sezione che si racconta la più grande serendipità del nostro mondo, ovvero l’uomo.
Al pubblico si ricorda che lo spettacolo avrà inizio alle ore 18.30 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. L’ingresso all’area spettacoli avverrà a partire dalle ore 17.30.
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Sabato 5 settembre ore 21
CASSANO SPINOLA (AL)
Belvedere San Martino di Gavazzano
ingresso euro 20,00 in prevendita su mailticket.it
MARCO PAOLINI
Teatro fra parentesi.Le mie storie per questo tempo
con l’accompagnamento musicale di Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi
Produzione JoleFilm
In principio furono gli Album, nel percorso di Marco Paolini, che nell’estate 2020 torna ad Attraverso Festival portando al Belvedere di Gavazzana nel comune di Cassano Spinola, lo spettacolo Teatro fra parentesi – Le mie storie per questo tempo, una produzione JoleFilm.
Album è parola che riporta alle origini del lavoro di Marco Paolini che, accompagnato dai musicisti Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, riprende la formula di racconto: «Un Album di storie brevi – spiega Paolini – tenute insieme da un filo di pensieri, storie che vengono dal mio repertorio, ma anche dall’ultimo spettacolo che non è mai andato in scena per via del coprifuoco dovuto al Covid 19. Storie a sorpresa come nell’uovo di Pasqua, perché la Pasqua quest’anno è saltata e così la si recupera un po’».
Una scelta data dalla consapevolezza che questa non sia una ripresa, ma un nuovo inizio e che ogni serata, ogni spettacolo, ogni luogo che lo ospiterà saranno densi di storie difficili da dimenticare, ma al mestiere del teatro si chiede anche questo. E molto ancora.
Al pubblico si ricorda che lo spettacolo avrà inizio alle ore 21 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. L’ingresso all’area spettacoli avverrà a partire dalle ore 19.30.
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fino al 6 settembre
MONFORTE D’ALBA (CN)
Chiesa di Sant’Agostino
ingresso gratuito
in collaborazione con Monfortinjazz Festival
MOMENTS & MORE
Fotografie e ritratti di Alex Astegiano
Il fotografo e musicista Alex Astegiano presenta la mostra fotografica “Moments and More”: ritratti iconici di alcuni fra i grandi nomi che hanno portato la loro musica nel cuore delle Langhe.
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Nato con l’idea di valorizzare le bellezze paesaggistiche ed artistiche e di creare connessioni tra comunità, enti e istituzioni appartenenti al territorio inserito nella World Heritage List dell’Unesco nel 2014 e quelli limitrofi del Piemonte meridionale, tra Langhe, Roero, Monferrato e Appennino Piemontese, grazie alla sua natura flessibile e agile e grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali, in questo anno extra ordinario e nel rispetto delle norme imposte dall’emergenza Covid, Attraverso Festival conferma se stesso, pur nella necessità di una inevitabile rimodulazione rispetto al programma pensato prima dell’emergenza.
Conservando salda l’ispirazione di festival diffuso nel Piemonte meridionale e con l’abbraccio ideale dei 31 comuni delle province di Alessandria, Asti e Cuneo, per questa edizione 2020 Attraverso si svolgerà invece in aree attrezzate secondo le nuove normative che garantiscono la sicurezza per spettatori, artisti e organizzatori, presentando per ognuna di queste sedi, distribuite su tutte le province del Festival, un numero maggiore di spettacoli, incontri, concerti.
Attraverso Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell’Ente Parco Aree Protette Appennino Piemontese. Con il sostegno di Mibact, Regione Piemonte, e il coordinamento di Fondazione Piemonte dal Vivo. Con il contributo di Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CrAsti, Fondazione Cral. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alba, Bosio, Bra, Calamandrana, Gavazzana/Cassano Spinola, Mombaruzzo, Monforte d’Alba, Monticello d’Alba, Morbello, Ovada, San Cristoforo, Voltaggio e anche con il sostegno di Banca d’Alba, Egea e ATL LANGHE Monferrato, Roero. Un ringraziamento speciale va inoltre ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: ALEXALA, le vivacissime Pro Loco, i produttori e le associazioni culturali del territorio. Il nostro ringraziamento va inoltre ai Comuni di Aqui Terme, Canelli, Carrega Ligure, Cartosio, Casaleggio Boiro, Castelnuovo Calcea, Gavi, Grinzane Cavour, La Morra, Mornese, Nizza Monferrato, Novello, Parodi Ligure, Serravalle Scrivia, Terruggia che, anche se quest’anno per motivi di forza maggiore non hanno potuto ospitarci, fanno parte della grande famiglia di Attraverso.